Venerdì, 26 maggio, il progetto IBIS ECO arriva a Montemurro per l’installazione dei dimostratori in un edificio scolastico, secondo quanto previsto dalle attività progettuali. 

Per la realizzazione del secondo dimostratore è stato individuato l’edificio scolastico “Ten. D. Robilotta, sede dell’Istituto Comprensivo di Montemurro. 

Il comune di Montemurro ricade nel perimetro del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Va d’Agri Lagonegrese, ed in particolare nell’Alta Val d’Agri, contraddistinta da una forte vocazione agricola e con risorse ed infrastrutture idriche di rilevanza strategica.

Contestualmente in quest’area di elevatissimo pregio naturalistico e paesaggistico sono presenti attività con forte impatto antropico legare all’estrazione petrolifera e di rilevanza strategica per l’intero paese. 

In tale contesto, l’edificio scolastico di Montemurro rappresenta un laboratorio ottimale per implementare e sperimentare tecnologie e sistemi innovativi per il monitoraggio della qualità dell’aria indoor. 

La fase preparatoria

L’attività di messa in esercizio del dimostratore ha previsto una fase preparatoria durante la quale sono stati acquisiti i parametri relativi alle condizioni di esercizio standard dell’edificio (parametri meteoclimatici, microclimatici e particolato sospeso). L’attività è stata seguita dall’installazione dei sensori innovativi sviluppati ad hoc e e dalla misurazione dei parametri ambientali previsti. 

Ciascun dimostratore prevede la progettazione, installazione e configurazione di un sistema prototipale composto da 5 postazioni di monitoraggio della qualità dell’aria e del comfort riposizionabili durante la sperimentazione, in grado di caratterizzare le prestazioni dell’edificio e per la rilevazione di: 

• Principali parametri ambientali C0x, S0x, Nox, O3, in ambiente indoor e in ambiente esterno mediante la sensoristica sviluppata
• Particolato sospeso fine indoor e outdoor
• Principali parametri microclimatici (temperatura, umidità, luminosità) in ambiente indoor
• Principali parametri meteoclimatici in ambiente esterno. 

La sperimentazione: obiettivi e finalità

L’attività è funzionale alla rilevazione, monitoraggio, calibrazione e ottimizzazione della sensoristica e dei modelli sviluppati per le funzioni di ottimizzazione del risparmio energetico e del comfort degli edifici. 

Inoltre la sperimentazione prevede l’interazione di tutti gli utenti coinvolti (impiegati, studenti e docenti, responsabili amministrativi, responsabili tecnici, operatori e manutentori, energy manager) attraverso l’accesso a cruscotti informativi, reportistica personalizzata per classi di utenti e singoli. L’attività mira a: 

• rilevare dati tecnici (parametri di consumo, dati sugli impianti ecc…)
• rilevare criticità nel funzionamento ex-ante e in-itinere
• sperimentare le modalità di coinvolgimento attivo per il miglioramento delle pratiche comportamentali. 

Per maggiori informazioni sul progetto: IBIS ECO

IBIS ECO è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Basilicata nell’ambito del POR FESR Basilicata 2014-2020, Asse I – Ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico, Azione 1B.1.2.2 – Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3