È stata avviata l’installazione della rete di sensori per i primi test sulla messa in esercizio dei dimostratori IBIS-ECO.
Il sistema IBIS ECO è stato progettato e sviluppato per monitorare e gestire con un approccio innovativo la qualità dell’aria e il comfort termico, acustico e visivo degli ambienti interni, allo scopo di migliorare la salubrità dell’aria e il benessere degli occupanti, ottimizzando nel contempo i consumi energetici.
A tale scopo, nell’ambito del progetto è prevista l’implementazione di due Dimostratori complementari per la caratterizzazione delle prestazioni degli edifici pubblici. I due Dimostratori sono situati in aree territoriali diverse, caratterizzati da differenti condizioni ambientali e spazi di destinazione d’uso. L’obiettivo è quello di sviluppare, calibrare, ottimizzare e ingegnerizzare il sistema prototipale IBIS-ECO di monitoraggio di qualità ambientale e di comfort indoor.
Tale sistema integra sensori innovativi Plug & Play and low-cost basati su tecnologie KET (Key Enabling Technologies) sviluppati ad hoc con la sensoristica commerciale.
Il sistema IBIS ECO: i dimostratori
In parallelo allo sviluppo della rete sensoristica sperimentale, si è proceduto alla predisposizione dei due dimostratori (Fig.1):
- l’Edificio Scolastico di Montemurro in Val d’Agri (Potenza)
- il Campus Universitario dell’Università degli Studi della Basilicata di Matera
Il sistema IBIS ECO: la sensoristica
Nelle aule prescelte, in ciascuno dei Dimostratori si è proceduto all’installazione della sensoristica per la rilevazione dei principali parametri ambientali (sensori commerciali per la misura di NO2, CO2, TVOC, O3, CO, indoor e di PM1, PM2.5, PM10 in ambiente indoor ed outdoor). Tale sensoristica è stata integrata nella rete di monitoraggio con i sensori innovativi, Plug & Play and low-cost basati su tecnologie KET (Key Enabling Technologies) per la misura di CO2,SO2, NO2,O3 sviluppati ad hoc per il sistema IBIS-ECO. Contestualmente sono stati installati i sensori per il rilevamento dei parametri di comfort in ambiente indoor (temperatura, umidità relativa, luminosità) e degli attuatori.
È stato inoltre testato il funzionamento della rete IoT in ambiente reale, verificando la significatività dei dati monitorati e la corretta ricezione delle informazioni da parte del sistema IBIS ECO.
I dati rilevati saranno elaborati da modelli, algoritmi e strumenti di Smart Energy Analytics e successivamente utilizzati per la valutazione della IEQ (Indoor Environmental Quality) e per identificare gli standard prestazionali ottimali per il miglioramento del comfort indoor e dell’efficienza energetica in un’ottica di smart readiness.