IBIS ECO entra nel vivo: a Matera si parte con la prima plenaria di progetto

Venerdì 14 ottobre presso la Casa delle Tecnologie emergenti di Matera si è tenuta la prima riunione plenaria in presenza di IBIS ECO (IoT-based Building Information System for Energy Efficiency & Comfort).

Il progetto, finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito dei progetti complessi di ricerca e sviluppo “CORES” e avviato a gennaio 2022, mira a sviluppare un sistema di monitoraggio e gestione in grado di migliorare il risparmio energetico e il comfort degli edifici, integrando soluzioni innovative a tutti i livelli, con un approccio data-driven volta a individuare tempestivamente anomalie, a svolgere manutenzione predittiva e favorire una maggiore consapevolezza degli utenti.

Tra i partner presenti alla riunione – UNIBAS, CNR IMAA, CNR ISM, Ecopraxi, WISH, Meteo e Gruppo SCAI – SCAI Lab, la capofila, ha dato avvio e ha condotto la plenaria partendo con l’esposizione degli obiettivi e dei risultati attesi delle attività di ricerca e sperimentazione, per soffermarsi in seguito sull’approfondimento delle tempistiche necessarie alla realizzazione dei target previsti per la prototipazione delle diverse componenti dei dimostratori.

Il coinvolgimento e l’impegno di tutti i partecipanti ha reso l’incontro produttivo e ha consentito di definire le attività progettuali future nonché chiarire dettagli relativamente ai ruoli dei partner. Il progetto, che terminerà a fine 2024, vedrà installata a gennaio dello stesso anno la piattaforma IoT nei dimostratori individuati.

Per maggiori informazioni sul progetto: IBIS ECO

 

IBIS ECO è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Basilicata nell’ambito del POR FESR Basilicata 2014-2020, Asse I – Ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico, Azione 1B.1.2.2 – Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3